sabato, aprile 23, 2005

la quercia del dubbio

Siamo quasi arrivati all'estate del 2005 e con mia grande delusione i marziani non sono ancora arrivati....Eppure da piccolino la voce che girava con insistenza era che al massimo per l'anno 2000 avremmo incontrato, tra stupore e paura, la tanto vociferata comunità aliena che da ben 50 anni si divertiva a prenderci per il culo entrando ed uscendo dalla nostra atmosfera più facilmente di quanto in quegli anni fosse a noi possibile girare tra uno stato e l'altro di un Europa allora divisa dalle paranoiche politiche di USA ed ex URSS.
La notizia del loro atteso atterraggio ufficiale e la sua data era stata fissata senza ombra di dubbio dalla madre di tutte le legende urbane, per l'anno 2000. Certo soli pochi di noi, spesso i più esauriti, si aspettavano che fossero così puntuali da solcare le porte della biosfera allo scoccare della mezzanotte del capodanno del 1999, ma nemmeno questo ritardo di ormai quasi 6 anni fece mai capolino nei nostri pensieri.
Personalmente ciò che mi dava più fastidio nel mio rimuginare di pensieri infantili, era l'età che avrei avuto nel giorno X, il solo pensiero che sarei stato già 31enne mi dava forti mal di testa per l'invidia che provavo per chi invece fosse stato un bambino in quel giorno storico.
Non so se è stato il sentirmi impotente di fronte allo scorrere del tempo biologico ma da allora ho inconsciamente cominciato ad avvolgere la mia personalità, i miei pensieri, le mie fantasie, in una pellicola di cellophane che mi ha conservato "fresca " e senza muffe tutte le peculiarità d'animo dei miei 8 anni .
Perché' ora vi parlo di tutto questo? Semplice! perché' quel piccolo dubbio che il grande incontro non potesse mai avvenire, con il passare degli anni, e con il protrarsi del LORO ritardo ne ha trascinato con se molti altri di varia natura, una sensazione vaga che gli indiani non erano poi cattivi, che i buoni non hanno sempre il cappello bianco, una vera grande enorme ..quercia del dubbio.

Nessun commento: