DOVE MI TROVO?
A CHE INDIRIZZO SCRIVO PER COMUNICARMI L'URGENTE BISOGNO DI VEDERMI?
A VOLTE è PROPRIO VERO CHE NON ESISTE UN MODO DI PARLARMI...
AVESSI ALMENO UN CELLULARE DA SPEGNERE O DA TIRARE IN UN FOSSO ...
MI SERVIREBBE? MI DAREBBE UNA GIUSTIFICAZIONE...?!
IO COSA FAREI AL MIO POSTO ?
?
musica campionata, KRAFTWERK live from
forse è lì che mi sono perso, cantando "we are the robots"..
"we are the robots..."
non passa mai la condizione di malattia ufficiale, tritato tra febbre, naso e punture sull'addome...
eppure devo parlarmi, devo farlo a breve...
perché non so più cosa dirmi.
TRA LE POCHE PAROLE CHE SOGNO NON C'E' “speranza “ , non ricordo “forza”..
2 notti fa mi stupi' il soggetto che accompagno' tutta la mia notte onirica, sì vale la pena scriverlo per poter poi rileggerlo un domani. Anche se solo a grandi linee, le parole mi saranno sufficienti per restituirmi atmosfere, i colori e le forme, donne ed i loro caratteri, animali e gli oggetti a volte tanto enormi da non entrare nelle loro stesse prospettive.
Vi era una grossa \\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\ nave\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\la nave è all'ancora al porto e molta gente si affanna nello scendere, accade ai primi della fila, creatasi in fronte al mozzo, di sentirsi a terra con il cuore ed in mare con lo spirito! Tanto la ressa era incontrollata, ed in coppie prima felici comincia ad insidiarsi la discordia. Dal basso ogni cosa di questa nave appare piccola, eccezion fatta per la prua, imponente, tonda e panciuta, scolpita dall'onda.
Da qui lo sbarco che prima vedevo sfilare nervoso scompare in un gioco di forme tra le linee dello scafo, che pare muoversi anche da fermo. Ho deciso che aspetterò prima di salire . Tutta questa gente invita a confondersi tra i loro disinibiti costumi.
Bionda, leggerezza , me ne frego, lupi che ululano
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